Ventisette edizioni per una corsa su strada inimitabile nel suo genere. E’ il fascino di una sfida impossibile a rendere la ‘Pistoia-Abetone’ unica e seducente. Una sfida con sé stessi lunga 53 chilometri, su un percorso micidiale che è stata presentata ieri mattina alla Provincia di Pistoia, da Floriano Frosetti, assessore provinciale allo Sport, Ermanno Amidei, assessore allo Sport del Comune di Abetone, Arnoldo Billwiller, dirigente del settore Sport del Comune di Pistoia e da Guido Amerini, direttore tecnico del Comitato organizzatore e segretario della ‘Asc Silvano Fedi-Cral Breda’.
La ‘Pistoia-Abetone’ è una gara atipica che non perdona errori, con partenza da piazza del Duomo di Pistoia, per poi inerpicarsi sino ai 1388 metri della ‘Montagna del Falco’, resa celebre dalle gesta dei leggendari Zeno Colò e Fausto Coppi. Una classica internazionale che ha visto al via atleti anche di 15 nazioni diverse (record stabilito nel 1996), a testimonianza di un fascino che non conosce confini, se non quelli dello sport vero, fatto di passione e sudore, di forza di volontà e di allenamento.
L’appuntamento con la 27^ edizione della più grande ultramaratona in salita d’Italia, organizzata dalla Provincia di Pistoia, con l’Asc ‘Silvano Fedi- Cral Breda’, i Comuni di Pistoia, San Marcello Pistoiese, Abetone, Cutigliano e Piteglio, l’Apt “Abetone-Pistoia-Montagna P.se”, la Comunità Montana ‘Appennino Pistoiese’, l’Unpli Comitato Prov.le Pro-Loco di Pistoia, la Copit, l’Unicoop, il Panathlon Club di Pistoia-Montecatini, la collaborazione di Fidal, Coni e Uisp e il patrocinio di Regione Toscana e Presidenza del Consiglio dei Ministri, è fissato quest’anno per il 30 giugno, con partenza alle 7.30 da piazza del Duomo.
Il percorso è quello di sempre, con appena 7 chilometri di pianura iniziali, e poi la salita che porta al primo dei due traguardi intermedi, quello de Le Piastre (763m slm), dopo 16 chilometri, con tratti che sfiorano il 10 per cento di pendenza. Una lieve discesa e ancora salita per giungere a Gavinana (819m slm) e tuffarsi in discesa per raggiungere prima San Marcello, il secondo dei traguardi intermedi dopo 30 chilometri, e poi La Lima. L’erta finale, 18 chilometri che portano sino a piazza delle Piramidi all’Abetone, è micidiale per chi ha speso già molto nel primo tratto.
“E’ una corsa unica – ha spiegato l’assessore provinciale Floriano Frosetti – una gara atipica e durissima sul piano sportivo. La ‘Pistoia-Abetone’ non è solo una manifestazione sportiva di livello internazionale, essa riesce a coniugare in un unico evento promozione turistica, cultura, socializzazione e sport per tutti nella ricerca del benessere fisico e di una migliore qualità della vita, proponendo ben tre traguardi. Quest’anno si è aggiunto anche il ‘Quarto traguardo’ che metterà insieme sportivi disabili e normodotati, un appuntamento per noi fondamentale per abbattere quelle barriere, soprattutto psicologiche che portiamo dentro”.
Diciotto i punti di ristoro, offerti da Unicoop Firenze-Sezione soci Pistoia e da Unicoop Montagna Pistoiese, lungo il percorso, con servizi gratuiti di trasporto indumenti all’arrivo, docce, massaggi e rientro a Pistoia, come nella tradizione di un evento che vuol far sentire ‘in famiglia’ gli sportivi presenti e vuol promuovere le bellezze naturali e artistiche dell’area. Il primato da battere in campo maschile è sempre quello stabilito da Sergio Pozzi (tre volte a segno nella ‘Pistoia Abetone’ come il russo Alexei Kononov) nel 1980 con 3h23’, mentre in campo femminile è quello stabilito nel 1996 dall’ungherese Eniko Feher con 4h09 e alla prima donna sarà quest’anno assegnato il ‘Trofeo Lucia Prioreschi’.
Quest’anno saranno premiati anche i ‘Fedelissimi’ della manifestazione, oltre 150 temerari (non contando quelli già premiati), a partire dai quattro veterani con 25 partecipazione, scendendo fino ai novizi con ‘appena’ 5 presenze, che riceveranno una litografia del pittore pistoiese Aristodemo Capecchi. Le iscrizioni alla gara, valida per il Campionato italiano Uisp di ‘Gran fondo’ e per il Campionato italiano IUTA (International Ultramarathon and Trailer Association) corsa in salita 2002, si ricevono sino alle 12 di sabato 29 giugno.
Quest’anno è stato istituito anche il ‘Quarto traguardo’, tre chilometri da Le Regine ad Abetone, che vedrà impegnati atleti disabili e amministratori pubblici della zona, per una manifestazione fra solidarietà e sport.
